Mi fa piacere approfondire questo argomento e devo dire che è tra uno dei più delicati, perchè il guado è una delle cose più deleterie per l'auto e la meccanica in generale, non tanto per la ruggine ma per ciò che fa se l'acqua si miscela con il carburante o gli olii della meccanica.
Guadare si è bello ma se fatto con testa.... Ovvero:
Se si tratta si una pozzangherona, velocità costante, si entra e si esce senza fermarsi, MAI fermarsi!
Se si tratta di un vero e proprio guado di fiume/torrente/ruscello bisogna scendere a vedere, tastare con un legno il fondo, percorrerlo nel senso della corrente, avere a disposizione almeno 3 punti di uscita.
La livrea dell'acqua sulla superficie se è piatta presuppone che sia profonda, al contrario se crespa presuppone una bassa profondità.
Riguardo alle eventuali modifiche meccaniche:
MAI entrare in acqua se si ha fatto una lunga percorrenza o si ha guidato a forte velocità, lo shock termico porterebbe a risucchiare dagli sfiati l'acqua per la formazione di depressione interna.
Tutto questo perchè gli sfiati sono posti proprio sopra ai differenziali o cambio, stessa cosa per il serbatoio.
Voler guadare in "sicurezza" richiederebbe rivedere tutti gli sfiati, prolungandoli in alto, all'interno di intercapedini nel telaio, sigillare tutte le giunte che arrivano al serbatoio, alzare l'aspirazione del motore.
Aggiungiamo che se vogliamo farlo, di non esser da soli e preventivamente legarsi una strop ( meglio posteriormente in quanto i ganci sono più robusti ) e poi.... provare!
Detto ciò nella mia esperienza ho provato facendo tutto l'opposto e mi sono ritrovato con l'acqua a livello del batticolpo delle portiere, quasi 30cm all'interno, 1 ruota stallonata...
Fortunatamente gli sfiati hanno tenuto alla grande e pur che ho cambiato tutti i liquidi non era presente acqua